30.4.02

1° Maggio 2002
QUI tutte le informazioni sul concerto di S. Giovanni

19.4.02

... Ridateci TeleKabul!

16.4.02

Ieri in TV Vi presento Joe Black di Martin Brest, con Brad Pitt, Anthony Hopkins, Claire Forlani, Jake Weber, Marcia Gay Harden.
Film così così, insterpretazione di Brad Pitt pure, però è proprio "bello da morire"!


15.4.02

Palermo, convegno internazionale sull'E-governement promosso dalla Presidenza del Consiglio.
Si offre, in sostanza, ai paesi del terzo e quarto mondo un modello di "governo dello stato" preconfezionato e onnicomprensivo. Fra gli altri mirabolanti benefici per i Paesi che decidessero di adottarlo, la certezza di presentare un Bilancio dello Stato "chiaro, leggibile e trasparente", in modo da sottoporsi agevolmente al vaglio dei paesi ricchi e dei loro organismi internazionali, che stanziano e approvano aiuti e finanziamenti ai "poveri" del mondo.
Intento lodevole. Ancor più lodevole però sarebbe dare il buon esempio.
Negli stessi giorni il nostro Ministro dell'Economia Tremonti fa approvare dal Consiglio dei Ministri un decreto-legge a copertura dei "bvuchi" di bilancio.
E come lo fa? Con nuove entrate? Con tagli alle spese? Certo che no!
Il nostro mirabile esperto in bilanci, semplicemente "scorpora" oneri e spese dal Bilancio dello Stato, trasferendoli in società pseudo-private, in realtà di proprietà del Tesoro, e che però con questo non consolidano il Bilancio. Alla faccia della trasparenza. E a pagare i debiti qualcuno penserà in futuro.
Volendo capire un po' meglio il meccanismo, vedere questo articolo.

12.4.02

All'estero:
In Palestina si uccidono incolpevoli civili di entrambe le parti, e pure qualche innocente spettatore.
In tutto il mondo arabo l'integralismo islamico allarga la sua base di consenso.
In tutto il mondo occidentale l’integralismo filo-occidentale e filo-israeliano si riorganizza.
In Afganistan.........già: qualcuno sa cosa succede in Afganistan adesso e cosa ci stanno a fare là i nostri militari?
Si continua a parlare della “guerra globale al terrorismo” e dei suoi futuri obiettivi: di tutte le opzioni non militari per eliminarne la base di consenso, invece, nessuno parla più.
All'interno:
L'economia va male, o almeno non va bene.
Siamo a 4 giorni dal primo sciopero generale in vent'anni.
Si è risvegliato il terrorismo e degli assassini dei Proff. D'Antona e Biagi nessuna traccia: di loro interessa solo che sono “rossi” e di conseguenza appartengono all’album di famiglia del centrosinistra e del sindacato di sinistra, tutti pericolosi comunisti.
Sono state approvate leggi che danno un duro colpo al (mai elevato) concetto nazionale di legalità.
Malavita e tratta degli esseri umani sono in aumento. Per fronteggiare quest'ultima, ora, useremo la Marina Militare: che potrà mai fare più e meglio della Guardia Costiera? Affondare navi e persone?
Di più, si prepara una legge sull'immigrazione che farebbe vergogna a qualsiasi paese civile.
La mafia, come il topo nel formaggio, non ha più bisogno di “mostrarsi”: qualcuno ricomincia a dire “la mafia non esiste”, un Ministro della Repubblica dice “con la mafia bisogna convivere”.
Si preparano pretese riforme di sanità e scuola che hanno tutti i connotati di restaurazione di antiche ineguaglianze sociali.
Si prepara una pretesa riforma della giustizia che ha tutta l’aria di una rivincita dei “potenti” su una magistratura troppo “egualitaria”.
La politica si appresta a rimettere le mani sulle banche, tramite l'occupazione spartitoria delle Fondazioni.
Le privatizzazioni sono state bloccate, non in nome di un ripensamento critico su alcuni settori di pubblica utilità, ma per non perdere "poltrone" per la politica e per ricostituire preziosi centri di elargizione clientelare.
Ripartono le grandi opere pubbliche: dalle 23 previste si è già arrivati a oltre 200. Però sempre con gli stessi soldi. Come a dire: ricominciano, a spese pubbliche, i cantieri "eterni", che alla fine, fra vent'anni, saranno costati almeno 10 volte quanto previsto e necessario. E per realizzare questo meritorio progetto, si eliminano tutte le forme di controllo, comprese quelle anti-mafia.
Ci si prepara a santificare per legge il più enorme conflitto d'interessi nella storia dell'occidente democratico.
E......
I media di cosa si occupano? Ma del "delitto di Cogne", naturalmente.
I nostri governanti di cosa discutono e su cosa s'accapigliano? Ma sulle nomine RAI, ovviamente.

9.4.02

Da "Cgil runner" articolo del 24 marzo di Stefano Benni, il Manifesto

..Ho visto cose che voi umani nemmeno potete immaginare
..Ho visto pensionati settantenni dopo dodici ore di pullman scendere con un balzo, agitare le bandiere e iniziare a gridare "Forza Cofferati che siamo qui" e accorgersi solo allora che erano ancora a Roncobilaccio
..Ho visto quelli di Cecina fare un piccolo breakfast con pane frittata e coniglio arrosto sul Lungotevere alle nove e mezza di mattina
..Ho visto un ometto piccolissimo con un gigantesco Terranova che lo tirava, l'ometto aveva votato Casini ma il cane era marxista
..Ho visto Berlusconi scendere dal primo al sesto posto nella lista degli uomini piu' ricchi di Italia: ora i primi cinque sono Ahmed, del camper degli hotdog, Silvano il piadinaro, Rocco il bibitaro, Mohamed del furgone delle salcicce e Arturo il broker dei thermos del caffe'
..Ho visto gli elicotteri fermi come falchi nell'aria mentre dalla centrale arrivava il comando "mi raccomando, contateli in euro"..


4.4.02

Vittorio Zucconi, La Repubblica di oggi
"Questa guerra non ha bisogno di chiacchiere su Piani Marshall che serviranno, semmai, dopo, ma di scatti morali e di colpi di fantasia che spezzino le immagini della guerra e la spirale del taglione."
"Soltanto se l´assedio alla fortezza vuota di Washington continuerà con forza e se Bush avrà il coraggio di riconoscere il fallimento della prima fase della guerra al terrorismo, della quale la catastrofe in Palestina è la metafora e la manifestazione, e spendersi di persona, questa Casa Bianca potrà ritrovare quella leadership morale, oltre che materiale, che le riconoscemmo l´11 settembre e ora la stessa America sta demolendo in maniera palesemente autolesionista."