26.9.02

[minority report] alla presentazione del film in Italia il regista spielberg, appoggiando la politica dell'amministrazione bush, ha dichiarato: "gli americani hanno accettato una riduzione della loro libertà individuale per ottenere una maggiore sicurezza e libertà collettiva": l'opinione, diffusa fra gli americani, fa per altro dubitare che spielberg possa essere buon interprete di un autore come Philip K. Dick